• introduzione del docente e del corso. (Valutazione iniziale del livello di conoscenza).
• Definizione degli incidenti
• Statistiche disponibili; quale utilizzo?
• Indici statistici
• Imparare dagli incidenti
• Descrizione e discussione di esempi reali
• Capire gli incidenti: analisi e classificazione
• Esercitazione pratica, es.: analisi di un incidente infortunio near-miss. (1° parte) A partire da una sommaria descrizione dei un incidente, i gruppi devono effettuare una prima analisi (cause immediate).
• Discussione e confronto sui risultati dell’esercitazione. (Valutazione intermedia)
• Swiss cheese theory ed altre
• Cause latenti e cause immediate
• Metodi di indagine ed analisi
• Esercitazione pratica, es.: analisi di un incidente infortunio near-miss. (2° parte) Vengono fornite ulteriori informazioni sull’incidente che ampliano il quadro agli aspetti organizzativi e cause latenti
• Discussione e confronto sui risultati dell’esercitazione. (Valutazione intermedia) .
• Altri metodi di indagine ed analisi
• Il processo di programmazione, coordinazione, organizzazione, istruzione, direzione, supervisione.
• Il quadro delle responsabilità.
• L’influenza delle scelte manageriali sull’andamento degli incidenti.
• Esercitazione pratica: es.: sulla base di un caso analizzato, proporre le azioni correttive e preventive da suggerire per evitare la ripetizione dell’incidente.
• Discussione e confronto sui risultati dell’esercitazione. (Valutazione intermedia)
• Metodi di reporting
• Ulteriori elementi di analisi secondo direttive di altri Enti europei. Metodi di registrazione
• Presentazione di un report tipo (slides)
• Elaborazione delle lezioni apprese dagli incidenti.
• Comunicazione delle Lesson Learned: perché, a chi, come.
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