ADR 2023: Il trasporto stradale di merci pericolose

Il corso ha lo scopo di fornire tutti gli elementi alla base di una corretta gestione delle fasi relative al trasporto stradale di merci o rifiuti pericolosi. Gli obiettivi sono la formazione e la consapevolezza degli operatori nella pianificazione ed esecuzione delle attività previste dalla normativa ADR 2023 in vigore dal 1 luglio 2023.
DURATA: 4 ore

Scegli edizione:

14 marzo 2024 Videoconferenza
28 giugno 2024 Videoconferenza
29 ottobre 2024 Videoconferenza

Informazioni corso:

Destinatari

Il corso è rivolto a Operatori, Responsabili Logistica, Responsabili Aziendali, ASPP/RSPP, Consulenti.

Obiettivi didattici

Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di:

  • individuare correttamente le procedure e le modalità operative per la gestione di merce pericolosa
  • saper classificare correttamente una merce o un rifiuto pericoloso
  • Conoscere le prescrizioni e l’omologa degli imballaggi
  • Saper confezionare e segnalare correttamente un collo di merce o rifiuto pericoloso
  • Conoscere i casi di esenzione
  • Verificare e compilare correttamente un DDT o un FIR
  • Conoscere le procedure di Security della norma A.D.R.
  • Conoscere le implicazioni della normativa ambientale nel trasporto di merci pericolose
  • Saper gestire le piccole emergenze in magazzino e le fasi di carico di un veicolo

Analisi fabbisogno formativo

Il corso ha lo scopo di fornire tutti gli elementi alla base di una corretta gestione delle fasi relative al trasporto stradale di merci o rifiuti pericolosi.

Gli obiettivi sono la formazione e la consapevolezza degli operatori nella pianificazione ed esecuzione delle attività previste dalla normativa ADR 2023 in vigore dal 1 luglio 2023.

Contenuto del corso

  • Presentazione del tutor ed indicazioni sull’attività della giornata di lavoro
  • Presentazione del corso da parte del docente con gli obiettivi da raggiungere
  • Cenni storici della normativa
  • Un Model Regulations ONU
  • L’ADR nel nostro ordinamento giuridico
  • Modalità di trasporto e i problemi del trasporto intermodale
  • Figure professionali coinvolte nel processo produttivo
  • Livelli di responsabilità̀ degli addetti
  • Classificazione merci e rifiuti pericolosi
  • Classi di pericolo e gruppo di imballaggio
  • Integrità e correttezza degli imballaggi omologati utilizzati
  • Prescrizioni ed omologa degli imballaggi
  • Esenzioni:   
  • Esenzione parziale per unità di trasporto (cap. 1.1.3.6)
  • Esenzione totale per quantità limitate (cap. 3.4)
  • Esenzione totale per quantità esenti (cap. 3.5)
  • Le disposizioni speciali
  • Tipologie di trasporto previste dalla normativa A.D.R.(colli – rinfusa – cisterna)
  • Differenze tra etichettatura e marcatura
  • La segnalazione dei colli
  • Compilazione corretta di un D.D.T. o di un F.I.R.
  • Cenni di Security cap. 1.10
  • Cenni normativa rifiuti e ADR
  • Corrispondenza tra le caratteristiche di pericolo HP dei rifiuti e classi di pericolo A.D.R.
  • Compilazione corretta di un F.I.R. e relativi cenni del D. Lgs. 152/2006  
  • Il veicolo: segnalazioni e attrezzature
  • Il carico: i problemi e le regole da seguire
  • La gestione delle emergenze in magazzino
  • Nomina Consulente ADR
  • Domande
  • Test finale di verifica dell’apprendimento
  • Questionario di gradimento del corso (Customer Satisfaction)
  • Chiusura corso e considerazioni finali sugli obiettivi raggiunti

Verifica finale dell'apprendimento

E' prevista la verifica finale dell'apprendimento.

Metodologie didattiche

La metodologia didattica è studiata per favorire lo stile di apprendimento dei partecipanti. Saranno quindi adottate metodologie improntate sulla teoria dell’apprendimento degli adulti come: Lezione esemplificativa ed interattiva, Discussione di casi, Lavori di gruppo, Esercitazioni, Filmati, ecc.

Docente del corso

Docenti qualificati dal nostro Sistema Qualità e selezionati individuando i contenuti qualificanti del curriculum vitae, prendendo a riferimento i requisiti del Decreto Interministeriale 06/03/2013 'Criteri di qualificazione della figura del formatore', l’Accordo Stato – Regioni 2016 'Allegato IV: Indicazioni metodologiche per la progettazione ed erogazione dei corsi' e la norma UNI ISO 21001:2019 'Sistemi di gestione per le organizzazioni di istruzione e formazione'.

AIAS ACADEMY garantisce che tutti i Docenti abbiano le competenze tecnico-professionali richieste per erogare la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Attestati

Gli attestati nominali saranno rilasciati a seguito della frequenza completa del corso (sono permesse assenze solo per il 10% del monte ore totale) e a seguito del superamento del test di verifica dell’apprendimento.

Documentazione rilasciata

Saranno messe a disposizione specifiche dispense fuori commercio sulle tematiche del corso.

Certificazione AIAS Cert

AIASCERT, Organismo di Certificazione Accreditato da ACCREDIA, certifica le competenze delle figure professionali secondo processi e schemi conformi alla norma UNI 17024. Il corso può essere valido per aggiornamento e o formazione specifica ai fini della certificazione secondo alcuni schemi. Clicca qui qui per visualizzare tutti gli schemi disponibili.
Per maggiori informazioni contatta la segreteria AIASCERT alla mail svalenza@networkaias.it