Gestire le restrizioni REACh in azienda

Il corso è utile a conoscere le restrizioni, la loro evoluzione e le condizioni che le regolamentano per le aziende coinvolte nella fabbricazione, importazione o commercializzazione di materiali e articoli.
DURATA: 6 ore
REACh

Scegli edizione:

9 ottobre 2023 Videoconferenza
22 febbraio 2024 Videoconferenza
14 ottobre 2024 Videoconferenza

Informazioni corso:

Destinatari

Il corso è rivolto a Datori di lavoro, Dirigenti, Preposti, RSPP, ASPP, RLS, Lavoratori, Consulenti del lavoro o d’Impresa, personale degli Organi di Vigilanza, Rappresentanti sindacali.

Obiettivi didattici

Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di:

  • Individuare le restrizioni REACh (sostanze, prodotti o processi) applicabili al contesto di intervento
  • Analizzare le possibilità esistenti (adeguamento o ricerca di alternative)
  • Individuare le azioni necessarie al rispetto delle restrizioni pertinenti
  • Attuare i corretti flussi informativi per la gestione delle restrizioni applicabili
  • Documentare il processo e le future revisioni

Analisi fabbisogno formativo

Il regolamento REACh ha introdotto diversi strumenti di gestione del rischio chimico, mentre altri già esistenti sono stati rinnovati. Uno di questi è la restrizione, un provvedimento storicamente presente nell’impianto normativo europeo, rivolto a limitare o vietare del tutto la presenza di determinate sostanze pericolose all’interno di prodotti destinati a particolari usi o fasce di popolazione (es. bambini, anziani, gestanti, ecc.) o in particolari processi di lavoro (es. processi particolarmente dispersivi). La restrizione si rivolge quindi ai prodotti chimici immessi in commercio o agli articoli che possono contenere e rilasciare le sostanze soggette a restrizione. Più recentemente, le restrizioni contenute nell’allegato XVII del REACh si sono rivolte anche alla regolamentazione dei processi direttamente coinvolti con determinati prodotti chimici. L’esistenza di restrizioni specifiche vigenti deve anche essere comunicata dal fornitore di un prodotto chimico attraverso la sezione 15 della scheda di sicurezza.

Conoscere le restrizioni, la loro evoluzione e le condizioni che le regolamentano diventa sempre più cruciale per le aziende coinvolte nella fabbricazione, importazione o commercializzazione di materiali e articoli.

Contenuto del corso

  • Aspetti introduttivi: le sostanze SVHC; lo strumento delle restrizioni nel REACh; differenze con l’autorizzazione all’uso
  • Panoramica delle attuali restrizioni (allegato XVII REACh)
  • Analisi e discussione di alcune restrizioni in vigore
  • Le nuove restrizioni: dal controllo dei rischi sul prodotto alla gestione del processo; le restrizioni nn. 71 e 74
  • Elementi metodologici per l’identificazione delle restrizioni applicabili e l’analisi delle condizioni per l’adeguamento del prodotto o del processo
  • Ricerca di alternative di prodotto o di processo
  • Flussi informativi necessari in azienda
  • Vigilanza e sanzioni

Verifica finale dell'apprendimento

E' prevista la verifica finale dell'apprendimento.

Metodologie didattiche

La metodologia didattica è studiata per favorire lo stile di apprendimento dei partecipanti. Saranno quindi adottate metodologie improntate sulla teoria dell’apprendimento degli adulti come: Lezione esemplificativa ed interattiva, Discussione di casi, Lavori di gruppo, Esercitazioni, Filmati, ecc.

Docente del corso

Dott.ssa Giuseppina Paolantonio,

La Dottoressa Giuseppina Paolantonio opera dal 1995 come consulente tecnico-legislativo in materia di salute nei luoghi di lavoro, attività alla quale ha affiancato dal 2000 quella di docente. Assiste enti pubblici ed aziende nei percorsi di valutazione e gestione dei rischi occupazionali; collabora con organismi paritetici, studi di consulenza, società di formazione. Ha partecipato dal 2001 al 2003 al progetto OCCAM – OCcupational CAncer Monitoring – per l’individuazione dei fattori professionali di rischio cancerogeno e per la stesura di linee guida finalizzate alla prevenzione, svolto nell'ambito dei programmi di ricerca ISPESL presso l’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano – Divisione di Epidemiologia. Interviene in qualità di esperta con approfondimenti tecnico-legislativi su “ISL - Igiene e Sicurezza del Lavoro”, “I Corsi”, sul portale "Teknoring" Wolters Kluwer; e' autrice del volume “Guida alla valutazione del rischio chimico” edito nel 2003 da Il Sole 24 Ore e coautrice di “TU Sicurezza del lavoro: la riforma 2009” edito nel 2009 da IPSOA. È inoltre autrice del volume "La valutazione del rischio chimico - Metodi, strumenti e casi pratici", nonché autrice e curatrice della collana "VdR di comparto", editi da Wolters Kluwer. È infine curatrice della sezione “Agenti chimici” all’interno di One HSE Wolters Kluwer.

Attestati

Gli attestati nominali saranno rilasciati a seguito della frequenza completa del corso (sono permesse assenze solo per il 10% del monte ore totale) e a seguito del superamento del test di verifica dell’apprendimento.

Documentazione rilasciata

Saranno messe a disposizione specifiche dispense fuori commercio sulle tematiche del corso.

Certificazione AIAS Cert

AIASCERT, Organismo di Certificazione Accreditato da ACCREDIA, certifica le competenze delle figure professionali secondo processi e schemi conformi alla norma UNI 17024. Il corso può essere valido per aggiornamento e o formazione specifica ai fini della certificazione secondo alcuni schemi. Clicca qui qui per visualizzare tutti gli schemi disponibili.
Per maggiori informazioni contatta la segreteria AIASCERT alla mail svalenza@networkaias.it